Salgari... giornalista

C'è una vasta produzione salgariana che è stata a lungo trascurata, anche perchè - sembrerebbe strano ma è proprio così! - è stata scoperta soltanto da pochi anni. Salgari è stato un grande narratore, ha scritto più di 80 romanzi e circa 150 racconti, e questo è un dato della sua bibliografia, per così dire, assodato. Ma prima di essere uno scrittore di romanzi, il Capitano è stato anche scrittore di articoli, lavorando come redattore per due giornali della sua Verona (La Nuova Arena e L'Arena), mentre, nel periodo in cui lavorò per l'editore Donath di Genova, diresse lui stesso il giornale Per Terra e Per Mare.

Su La Nuova Arena sono apparsi in appendice i primi romanzi salgariani: Tay-See (che solo successivamente diventerà La Rosa del Dong-Giang subendo varie modifiche), La Tigre della Malesia (prima edizione de Le Tigri di Mompracem) e La Favorita del Mahdi.
Fino a qualche anno fa, si pensava che i rapporti tra Salgari e Ruggero Giannelli (direttore de La Nuova Arena) finissero qui, cioè con la pubblicazione di questi romanzi, ma studi effettuati da Claudio Gallo hanno dimostrato come, tra i vari redattori del giornale, ci fosse anche Salgari, il quale ha scritto più di un centinaio di articoli firmandosi con uno pseudonimo. O meglio, gli pseudonimi da lui utilizzati erano almeno due: Ammiragliador (o L'Ammiragliador) con cui firmava articoli di politica estera, ed Emilius, che chiudevano invece gli articoli di una rubrichetta teatrale dal titolo Sulle scene.

Salgari resta a La Nuova Arena pochi anni (dal 1883 al 1885). La concorrenza giornalistica, nelle vesti del giornale veronese L'Arena se lo accaparra ben presto, e in questa nuova redazione il Capitano resterà, questa volta, ben più a lungo, fino al 1893. Sono pochi i casi in cui firma i suoi pezzi, celebri sono senza dubbio quelli che riguardano il suo diverbio col Biasioli, redattore dell'Adige, che *osò* mettere in dubbio il suo grado di *capitano*.
In effetti, non era consuetudine dei giornali negli ultimi decenni dell'800 che i rispettivi autori firmassero i propri articoli, e infatti il caso de La Nuova Arena era stata la cosiddetta "eccezione che conferma la regola".

Dopo l'esperienza come giornalista a L'Arena, Salgari lascia con la famiglia la sua Verona e si trasferisce in Piemonte (Torino e Canavese) per pochi anni, e da lì a Genova.
Durante il suo primo periodo torinese, dal 1893 al 1897, Salgari lavorò presso l'editore Speirani e figli, di Torino appunto, e, oltre ad una serie di romanzi, pubblicò presso di loro anche una serie di articoletti per l'infanzia che comparvero sul loro settimanale dal titolo L'Innocenza e su Biblioteca per l'Infanzia e l'Adolescenza. Sono articoli talvolta brevissimi, in cui Salgari parla direttamente ai più piccini con toni delicati e fanciulleschi, con l'intento di educarli e di insegnare loro le meraviglie del mondo, di cui descrive la flora e la fauna, ma tratta anche alcune invenzioni e meraviglie umane, ed i protagonisti di questi articoli sono spesso proprio bambini, coraggiosi e rispettosi dell'autorità divina, che da questa sono a volte soccorsi durante le difficoltà in cui si trovano.

Salgari si trasferisce, come dicevo, a Genova ed è nella città ligure che, già legato contrattualmente con l'editore Donath, dirige proprio per quest'ultimo Per Terra e Per Mare, giornale di viaggi e di avventure, negli anni 1904-1906 (in appendice compariranno qui anche alcuni suoi romanzi, come ad es. Jolanda, la figlia del Corsaro Nero).
Pagine ricche di avventure e di esotismo, che tengono "a battesimo" molti scrittori che seguiranno le orme del "maestro" Salgari, che nel frattempo si fa in quattro per la realizzazione dei vari numeri del giornale, scrivendo e pubblicando articoli propri, alcuni dei quali debitamente firmati e altri che appariranno con pseudonimo, e correggendo quelli degli altri redattori.
Per Terra e Per Mare va considerato come un'autentica creatura salgariana.

Questa ennesima prova giornalistica chiude la carriera ufficiale di Emilio, ma è indubbio che Salgari sia rimasto sempre un vero giornalista, e che il bagaglio culturale e l'esperienza passata, l'abbiano in qualche modo formato e si siano trasfusi nei suoi romanzi e racconti. Gli articoli giornalistici ci presentano un altro Salgari, vicino alla vita cittadina veronese, al quotidiano, oppure mettono in chiaro la visione politica dell'autore.
Insomma, sono una pagina importante della sua carriera che merita ampiamente di essere conosciuta.

* Dove trovare *
* gli articoli giornalistici *

Casa Editrice	Titolo (e note)	Curatore	Prezzo (Euro)
Perosini	Arriva Buffalo Bill! Articoli apparsi su L'Arena riguardanti l'arrivo di Buffalo Bill e del suo circo western a Verona nel 1890.	Claudio Gallo	5,16
	A Tripoli! Articoli apparsi su La Nuova Arena a firma Ammiragliador. Il sottotitolo di questo libro recita: Il Mahdi, Gordon e gli italiani ad Assab nelle corrispondenze per la Nuova Arena (1883-1885)	Claudio Gallo	10,33
Biblioteca Civica "Bollettino"	Salgari cronista di teatro Nel "Bollettino" nr 2 dell'Autunno 1996 è presentato un saggio di Claudio Gallo e una selezione di recensioni teatrali apparse su La Nuova Arena a firma Emilius.	Claudio Gallo	***
Voland	Un'Avventura in Siberia All'interno di questo volumetto di argomento "polare", organizzato da A. Niero, sono contenuti alcuni racconti (a cura di Felice Pozzo) ma anche molti articoli apparsi su La Nuova Arena a firma Ammiragliador di politica estera russa e limitrofa (a cura di Claudio Gallo).	Alessandro Niero	8,52
Marsilio Editore	Una Tigre in redazione Articoli di vari argomenti apparsi su L'Arena nel decennio in cui Salgari lavorò nella redazione di questo giornale.	Silvino Gonzato	14,46
Editore Della Scala	La battaglia nel Tonchino Articoli apparsi su La Nuova Arena a firma Ammiragliador, riguardanti le vicende della guerra tra Francia e Cina nel Tonchino.	Claudio Gallo	7,00
Aragno	Per terra e per mare Articoli apparsi su Per terra e per mare a firma "Emilio Salgari" o con gli pseudonimi ufficialmente accettati dalla critica salgariana. Il volume contiene anche una Bibliografia di Per Terra e Per Mare a cura di Vittoriano Bellati e Claudio Gallo.	Claudio Gallo	16,00
Biblioteca Civica di Vr/ Ilcorsaronero	L'Innocenza Articoli apparsi sul settimanale L'Innocenza, giornale illustrato per bambini edito dagli Editori Speirani dal 1893 al 1897.	Roberto Fioraso	***

Maggiori informazioni riguardo Salgari e i suoi rapporti con La Nuova Arena, oltre ad un interessante quadro della vita editoriale di Verona (e d'Italia) negli ultimi decenni dell'800 si possono leggere nel volume di Claudio Gallo * La Penna e la Spada - Il furioso Giannelli e la libera brigata de La Nuova Arena (1882-1886) * (edizioni GEMMA EDITCO); circa gli studi sul "Salgari giornalista" rimando alle prefazioni/premesse delle singole raccolte citate in tabella.



Per quanto riguarda gli articoli apparsi su L'innocenza e su Biblioteca per l'Infanzia e l'Adolescenza, si deve allo studioso Felice Pozzo una trattazione approfondita dell'argomento, con varie pubblicazioni, cui si rimanda per maggiori informazioni, ed in particolare:

- Felice Pozzo, Emilio Salgari e il settimanale L'Innocenza in "LG Argomenti", Genova, n°3, 1979 (sono stati pubblicati in questa occasione: "I Fiori giganti", "I Maori della Nuova Zelanda", "Le Rondini marine").
- F. Pozzo, Il primo periodo torinese di Emilio Salgari: Attraverso l'Atlantico in pallone e la Biblioteca per l'infanzia e l'adolescenza, in "Studi Piemontesi", Torino, vol.II°, 1986.
- F. Pozzo, Emilio Salgari e l'ing. Senzalaurea, in "Almanacco Piemontese 1990", Torino, Viglongo, 1990.
- F. Pozzo, Articoletti polari di Emilio Salgari per bambini, in "Il Polo", Fermo, settembre 1993 (sono stati qui pubblicati alcuni articoletti di genere "polare").
- F. Pozzo, Salgari onesto pedagogo per la rivista L'Innocenza, in "Almanacco Piemontese 1996", Torino, Viglongo, 1996 (al suo interno è contenuto l'articolo "La grande ferrovia americana").
- F. Pozzo, Emilio Salgari e dintorni, Napoli, Liguori, 2000 (questo volume presenta l'intera bibliografia salgariana).

Inoltre, è possibile trovare alcuni di questi articoletti nelle seguenti raccolte:
- Avventure di prateria, di giungla e di mare - a cura di Daniele Ponchiroli [dal 2002 ri-edito col nuovo titolo Il mistero della foresta]: contiene 6 articoletti e precisamente: "Le foche" , "Il Tricheco", "Le vittime del mare", "Gli emigranti", "Fra i ghiacci", "I bisonti delle praterie americane".
- Un'avventura in Siberia - a cura di A. Niero. Contiene: "Le slitte russe".
- Storie di Montagna - a cura di F. Pozzo. Contiene: "Gli stambecchi" e "I montanari albanesi".
- Gli Antropofaghi del Mare di Corallo - a cura di F. Pozzo. Contiene: "Un mostro nemico dei pescatori", "La pesca delle perle"
- "Le meraviglie del 2000", Viglongo, Torino. Contiene: "Le case americane".