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Gentili amici,
Eccomi di nuovo con la comunicazione di un grande evento che ogni anno si tiene in Milano, Italia, ed esclusivamente riguardante la cultura, l’arte, la filosofia, la scienza, e l’artigianato dell’India.
Ho promosso questo evento nel 2002 e sono lieta di poter dire che sta crescendo e diventando sempre più importante, e per questo dico grazie a:
danzatori, musicisti, attori e cantanti per aver offerto la loro genialità....
relatori, ricercatori, scienziati, filosofi, letterati ed esperti per aver offerto il loro sapere....
a organi ufficiali italiani per i loro patrocini....
allo staff tecnico, all’ufficio stampa, alla sorveglianza, per la professionalità...
ai responsabili dell’evento e della struttura, per la fiducia...
e ancora... agli artigiani... per la loro abilità...
ai collaboratori esterni, traduttori, simpatizzanti, per l’aiuto prezioso....
e... anche al pubblico... ai visitatori...
a tutti va il mio grazie ...
e l’augurio che si lavori ancora uniti per fare sempre più grande....
questo grande FESTIVAL DELL’INDIA!
Un abbraccio e... sorriso
Emy Blesio
Art director del Festival
MUDRA
Miti e simboli dell’India di sempre a Milano
Dal 25 al 28 Marzo 2004 al Forum di Assago - Milano ritorna la magia dell’India: la cultura, l’artigianato, la gastronomia, la musica e danza orientali in una kermesse unica nel suo genere
Più mostre, più divertimento, più spettacolo: la nuova edizione del Festival è tutta da scoprire
Da giovedì 25 a domenica 28 marzo 2004 al Forum di Assago la terza sorprendente edizione del Festival dell’India, prodotta da ForumNet, l’unica manifestazione italiana interamente dedicata alla scoperta del favoloso universo indiano.
5.000 metri quadrati espositivi per un evento spettacolare che intende portare ancora una volta nel capoluogo lombardo, e a portata di mano di tutti, il fascino e la magia dell’Oriente, che nel marzo scorso hanno letteralmente conquistato il numerosissimo pubblico internazionale: più di 20.000 persone, innamorate della cucina speziata, del massaggio Ayurvedico - con gli oli tipici -, dell’artigianato, degli spettacoli, delle coinvolgenti kermesse di danza e musica classiche e folk.
Gli ospiti del Festival potranno così ammirare i più grandi danzatori indiani (avremo più di 50 artisti che si alterneranno sul grande palcoscenico dell'Arena) nelle danze indiane classiche e folk di ogni regione dell'India con musiche e i costumi della più autentica tradizione orientale. Spettacoli unici come i dance-drama in stile Bharata Natyam e Kathakali interpretati da gruppi numerosi, proprio come si usa fare sui palcoscenici indiani. E poi le altre danze classiche: Mohini Attam, Kuchipudi, Odissi e Kathak ....
Anche il palcoscenico avrà una scenografia degna dei più noti teatri dell'India.
L'edizione 2004 dedicherà inoltre un maggiore spazio alle mostre di ambientazione, di immersione nella grande madre India dai grandi scenari ai minimi particolari attraverso gli occhi di chi la ama, partendo dalla fine '800 ai giorni nostri, con reportage di famosi fotografi e Musei.
Sarà presente anche un "Omaggio a Salgari", che tanto ha scritto sull'India misteriosa e... interventi che riguardano attori coinvolti nelle salgariane imprese... che non anticipiamo... sarà una sorpresa.
Durante le quattro giornate della manifestazione, gli spazi espositivi del Forum ospiteranno laboratori artigianali, dove saranno esposti i prodotti tipici dell’India – tessuti, gioielli, incensi, tappeti, sculture, collane di sandalo e rudraksha, batik, incensi, tattoo all’hennè, rangoli ecc., in un’atmosfera suggestiva, classica e tribale, alla luce delle tradizionali lampade indiane.
I visitatori saranno coinvolti in spettacoli di musica e danza di altissimo livello, concerti, esibizioni acrobatiche con maestri Yoga campioni del mondo, che eseguono le loro posizioni appesi a funi o in equilibrio su pertiche, lotte spettacolari dell'antica arte marziale indiana, con fuoco e spade, proveniente dal Kerala, massaggio stretching dei monasteri indiani, cucina ayurvedica, ecc.
Non mancherà l’occasione di degustare i profumati piatti tipici della cucina indiana in caratteristici ristoranti dalla suggestiva scenografia orientale.
Conferenze e dibattiti, presieduti da autorevoli personalità, scienziati, ricercatori e swami, saranno incentrati sulle tematiche del pensiero tradizionale indiano, come la filosofia, la mitologia e la spiritualità, per saperne di più di Tantra, ma anche su temi originali e insoliti come quello degli ufo o extraterrestri nei Veda (i testi sacri indiani) o delle esplosioni atomiche avvenute più di ottomila anni fa nella Valle dell'Indo.
E poi... mini-workshop tenuti dai relatori per provare le danze classiche e folk, l'Ayurveda, il make-up nella danza, lo yoga, l'arte marziale ecc. ecc.
Tutto questo e molto di più alla terza edizione del
Festival dell’India
Orari apertura al pubblico (la biglietteria chiude mezz’ora prima):
- giovedì 25 marzo: ore 17.00 - 23.00
- venerdì 26 marzo: ore 17.00 - 24.00
- sabato 27 marzo: ore 10.00 - 24.00
- domenica 28 marzo: ore 10.00 - 23.00
Ingresso:
Adulti: 9 euro;
Bambini dai 6 ai 12 anni: ingresso ridotto 6 euro;
Bambini sotto i 6 anni e portatori di handicap: ingresso gratuito
Infoline: 199.158.158 (chiamata a tariffazione specifica)
Infoline gruppi e scuole: 199.433.234 (chiamata a tariffazione specifica)
Per informazioni: www.indianfestival.it
Emy Blesio
Art director Festival dell’India: l’Oriente incontra l’Occidente
e presidente del
Centro di Cultura e Discipline Orientali
SURYANAGARA
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20121 Milano
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