"Le stragi delle Filippine"


"Il Fiore delle Perle"


Diretto seguito de "Le stragi delle Filippine", l'azione in questo romanzo si incentra a pieno titolo sulla figura della bella e intrepida cinese Than-kił, che e' miracolosamente sopravvissuta alla fucilazione, in cui si e' trovata coinvolta, di alcuni ribelli Filippini da parte degli Spagnoli.
Anche se la morte fisica non l'ha voluta, la fanciulla appare tuttavia agli amici che le sono intorno, morta nell'anima, poiche' il suo cuore spezzato rimpiange e ama ancora il suo "eroe" Romero, che ormai ha perduto per sempre, perche', essendo quest'ultimo gia' innamorato di un'altra donna, Teresita, ha abbandonato con lei le Filippine, deciso a cominciare una nuova vita altrove.
Ma un fatto viene a rianimare Than-kił: la cannoniera su cui Romero e Teresita viaggiavano e' naufragata e l'uomo si trova alla merce' di una Natura ostile e di un gruppo di pirati che infestano il paese. Pronta a tutto pur di salvarlo, Than-kił parte dunque con pochi fidi amici, Sheu-kin, Hong e il malese Pram-Li, alla sua ricerca. Coccodrilli, pantere e infidi terreni saranno gli ostacoli che si pareranno sul cammino della fanciulla e del gruppo di salvataggio, e piu' pericolosi ancora saranno gli scontri con gli uomini, pirati senza alcuna legge ne' ordine che li braccheranno fino alla fine.
Ma, se questo libro si apre, per la fanciulla, con il ricordo di un amore infranto, si chiude con un nuovo amore che nasce, un sentimento che non potra' mai scacciare del tutto quello per "l'uomo bianco", ma che riportera' il sorriso sul bel volto del "Fiore delle Perle" e la pace e la serenita' nel suo cuore.

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